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Plastiche in dermatologia: una revisione e soluzioni

Astratto
I pericoli per la salute umana e planetaria sono presenti in ogni fase del ciclo di vita della plastica, eppure si prevede che la produzione di plastica triplicherà entro il 2060. Questa rassegna si concentra su tre aree chiave: il ciclo di vita della plastica, l'impatto delle microplastiche e delle sostanze chimiche ad esse associate, oltre alle raccomandazioni per ridurre l'uso della plastica. In dermatologia, le micro e le nanoplastiche sono particolarmente problematiche, poiché sono presenti in oltre 90% dei prodotti per la cura personale. Sono state rilevate nell'utero, assorbite attraverso la pelle e trovate nei polmoni e nel tratto gastrointestinale. Numerosi studi in vitro e sugli animali hanno dimostrato l'impatto negativo delle micro e nanoplastiche, ma rimangono delle lacune per quanto riguarda il loro effetto sulla salute umana. Nonostante questa limitazione, rivediamo le prove ad oggi e offriamo raccomandazioni basate su prove che possono ridurre la produzione di plastica, migliorare i risultati sulla salute e promuovere la giustizia ambientale.

L'articolo completo può essere letto qui.

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